Cerca nel blog

mercoledì 22 febbraio 2012

RECENSIONE: NIGHTSHADE di Andrea Cremer

Lupi, stregoni, succubi e spettri per un romanzo che vi saprà conquistare...



Nightshade è il primo volume di una serie urban fantasy, tradotto in 25 paesi, è schizzato in vetta alle classifiche in men che non si dica.
Nell' universo creato da Andrea Cremer vivono i lupi, ma non lupi qualsiasi e nemmeno mannari, questi, sono persone che possono decidere quando vogliono trasformarsi e quindi non sono soggetti al ciclo lunare, e a differenza di tanti altri conosciuti in decine di libri, ogni volta che mutano forma non stracciano i vestiti grazie ad una particolare abilità. Non sono le uniche creature che popolano questo mondo, ma andiamo con ordine...
I licantropi hanno sin dalla nascita il compito di proteggere i Custodi, stregoni che risalgono a tempi immemori, e i luoghi sacri da loro assegnati.
Sono cioè Guardiani, in attesa di svolgere un qualche compito o di pattugliare le zone decise dai Custodi. Questi ultimi hanno un totale controllo sui lupi, decidono chi sarà l'alpha di un branco, dove devono vivere, chi devono sposare.
La protagonista di questo gustoso romanzo è Calla, giovane licantropo alpha del branco dei Nightshade, è forte e sicura di sè, soprattutto quando si trova a prendere decisioni in qualità di capobranco, ma non si può dire lo stesso quando in gioco c'è il suo cuore...Per lei è già stato tutto deciso fin dalla nascita, dovrà unirsi con il capobranco dei Bane, Ren bellissimo e magnetico, il giorno di Samhain, unendo due branchi che non andavano d' amore e d' accordo e creando così una grande famiglia.
MA...e c'è sempre un ma, nella vita di Calla fa la sua comparsa Shay, ragazzo umano, che sta per essere ucciso da un' orso e che la nostra protagonista decide di salvare, andando contro le leggi emanate dai Custodi.
Calla prova sin da subito un irresistibile attrazione verso questo ragazzo e si ritrova così tra incudine e martello.
Da una parte Shay, che rappresenta l'incognita, la libertà. Dall'altra Ren, il futuro, il dovere.
Nasce così un bel triangolo amoroso, dove passione e sensualità fanno da padrone. Mentre assistiamo alla "danza del corteggiamento" per conquistare il cuore impazzito della povera ragazza, una serie di eventi minacciano la tranquillità e l'ordine dei Custodi, che si vedono attaccati dai nemici di vecchia data, i Cercatori, innescando così una probabile guerra.
In questo momento così delicato, Calla verrà a conoscenza di alcuni fatti che sconvolgeranno per sempre tutte le sue certezze e la propria esistenza.

In Nightshade lo stile della scrittrice è semplice e scorrevole, tanto che si può tranquillamente leggere in poche ore. Una delle cose che mi ha spinto verso questo romanzo è stata la protagonista, mi sono detta: "Finalmente una ragazza forte e autoritaria!".Si perchè, ultimamente il panorama young adult è costellato da ragazzine insicure  che si credono dei brutti anatroccoli quando in realtà sono dei magnifici cigni.
In parte posso dire di aver avuto ragione, nella fase centrale della narrazione però, queste caratteristiche che mi avevano attirato  sono perdute, lasciando il posto ad una Calla che è alla mercè dei propri ormoni, sfuggiti al controllo.
Ho apprezzato molto la storia dei maghi e la loro genealogia, che spero nel secondo volume verrà sviluppata maggiormente, così come le creature paranormali presenti nel libro come i succubi e gli spettri.
Quest' ultimi forse possono un pò ricordare i Dissennatori di Harry Potter, ma nel complesso svolgono perfettamente il ruolo per cui sono stati creati: essere inquietanti e spaventosi.
Le scene d' azione sono poche ma ben caratterizzate, soprattutto il  combattimento finale del libro che tiene il lettore "incollato" alla pagina. 
Leggerò sicuramente il secondo volume, da come si è concluso Nightshade, si può presumere che il seguito sarà ancora più elettrizzante, la mia speranza è che nei prossimi volumi ci siano più scene d' azione e un pò meno tempeste ormonali....
In definitiva è un libro che consiglio, una lettura piacevole e appassionante, soprattutto per gli amanti dei licantropi e dei triangoli amorosi!


*Mi scuso con De Agostini per il ritardo nel postare la recensione.*






 

Nessun commento:

Posta un commento